Comproprietario: come affittare casa?
Il comproprietario è colui che, insieme a più soggetti, è titolare di un diritto di proprietà sullo stesso bene. In quest’articolo, parleremo, nello specifico, di come affittare casa in presenza di un comproprietario e quali poteri gestori possiede per la stipula di un contratto valido.
L’art. 1055 c.c. stabilisce che “Tutti i partecipanti hanno diritto di concorrere nell’amministrazione della cosa comune”. Infatti, affittare casa è considerato un atto di ordinaria amministrazione, poiché per legge, il comproprietario ne possiede la disponibilità materiale.
Per tali ragioni, il contratto di affitto di una casa in comproprietà, può essere sottoscritto anche da un solo comproprietario, purché vi sia il consenso tacito degli altri comproprietari. L’eventuale dissenso deve essere espresso.
La validità di una sola firma, consente al comproprietario di affittare una casa, garantendo all’inquilino la piena disponibilità ed il libero e pacifico godimento della stessa. Inoltre, il proprietario può riscuotere il canone di locazione per intero, non essendo prevista la ripartizione per ciascun proprietario.
A tal proposito, secondo la giurisprudenza, al solo comproprietario che riscuote per intero il canone di locazione, spetta l’obbligo di dichiarazione del reddito e la relativa tassazione.
Il contratto di affitto concluso assume validità ed è efficace sia nei confronti degli altri comproprietari che dell’inquilino.
Essere un comproprietario, prevede una serie di doveri e obblighi di natura contrattuale e legale, che devono essere espletati per garantire validità e fattibilità.
Essere supportati e affiancati da un consulente esperto, che offra assistenza contrattuale e tutela legale per affittare casa in comproprietà, risulta un’azione vantaggiosa ed efficace.
Validità di una sola firma
Il contratto di locazione di una casa in comproprietà è valido anche se stipulato da un singolo comproprietario. Lo stabilisce la sentenza 4 luglio 2012 n. 11136 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione.
Il contratto firmato da un singolo comproprietario, risulta valido e produce i suoi effetti di legge, sia per gli altri comproprietari che per il locatario ovvero l’inquilino.
La validità di una sola firma nel contratto di locazione di una casa in comproprietà, deriva dal diritto del comproprietario che per legge, ne ha la disponibilità materiale, esattamente come gli altri comproprietari.
Nello specifico, la legislazione in materia di locazioni è chiara: la locazione, essendo un atto di amministrazione ordinaria, rientra nell’ambito di applicazione della gestione d’affari. Si precisa che la giurisprudenza, ha stabilito che la stipulazione di un contratto di locazione di durata inferiore ai nove anni è da considerarsi atto di ordinaria amministrazione.
Di conseguenza, si assicura la validità di una sola firma nel contratto di locazione di una casa in comproprietà, salva la possibilità di ratifica futura per l’altro o gli altri comproprietari.
L’eventuale opposizione di questi ultimi, non rende invalido o inefficace il contratto di locazione per l’inquilino: la validità di una sola firma lo protegge da una eventuale richiesta di sfratto.
Inoltre, la validità di una sola firma consente al comproprietario la riscossione del canone di locazione.
Una questione di primaria importanza per il comproprietario che decide di affittare casa è avvalersi di una tutela legale, utile e indispensabile nel caso di controversie.
Tutela contrattuale e legale
Essere un comproprietario prevede una serie di doveri e obblighi di natura contrattuale e legale che devono essere espletati per garantire validità e fattibilità della locazione in comproprietà.
L’assistenza di consulenti professionisti che si occupano di locazioni e di consulenti competenti ed affidabili, che offrono tutela legale e contrattuale per affittare casa in comproprietà, risulta un’azione molto vantaggiosa ed efficace.
I nostri esperti Advisor, durante la consulenza, offrono competenze in ambito giuridico, fiscale e burocratico affiancate da competenze trasversali: sono in grado di affiancare il comproprietario prima e dopo la stipula del contratto di locazione, in tutte le fasi previste.
La tutela legale è fondamentale per il comproprietario, sia nei rapporti con gli altri comproprietari sia nei rapporti con gli inquilini. Fra i servizi messi a disposizione da Semplificaffitto, potrai contare sull’assistenza in caso di controversie nei rapporti con gli inquilini.
La nostra attività di consulenza specializzata, offre servizi di tutela legale per il comproprietario attraverso supporto e assistenza per l’espletamento dei relativi adempimenti burocratici e legali.
Ad esempio, nel caso di morosità da parte di un inquilino, il proprietario che ha seguito correttamente le procedure del protocollo Semplificaffitto.it avrà a disposizione una figura legale convenzionata che, presa in carico la pratica, attiverà la conseguente procedura di sfratto. Il vantaggio principale è anche di natura economica: le spese per l'eventuale messa in mora e procedura di sfratto, saranno sostenute direttamente da Semplificaffitto.it.
La questione del mancato pagamento del canone di locazione rappresenta, per il proprietario, un problema fondato da risolvere subito e in modo tempestivo e positivo.
Le problematiche collegate alle locazioni sono molteplici: la gestione di una casa in affitto richiede, con frequenza crescente, il ricorso a figure professionali che possano supportare il proprietario in tutto il percorso.
Essere supportati e affiancati costantemente, attraverso una consulenza specializzata, durante tutte le fasi del percorso è fondamentale. In primis, è importante la scelta della tipologia del contratto di locazione, la stesura, la selezione dell’inquilino giusto, la relativa gestione fino alla presa in carica e soluzione di eventuali problematiche nei rapporti proprietario – inquilino.
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